Per sostenere tanti giovani che si trovano in difficoltà fra disoccupazione e scarsa liquidità, arriva un nuovo sostegno del Governo.
La situazione dell’occupazione e del lavoro in Italia è allarmante, con tanti giovani che stentano a trovare lavoro. Tanti di loro, poi, che vogliono avviare un’impresa, vengono spesso bloccati perché non hanno i fondi necessari per iniziare un’attività del genere.
Come ottenere il Sostegno del Governo per i giovani
Per i giovani che vogliono avviare una nuova attività, arriva un nuovo Sostegno del Governo: 35 mila euro per loro per avere subito liquidità.
Possono usufruire del contributo a fondo perduto del Comune di Vibo Valentia, i soggetti che hanno questi requisiti:
- abbiano almeno 18 anni alla data di presentazione della domanda
- siano residenti nel comune di Vibo Valentia al momento della presentazione della domanda
Le attività imprenditoriali che possono ottenere il contributo a fondo perduto sono quelle che riguardano la fornitura di beni e servizi alle imprese e alle persone e le attività professionali, scientifiche e tecniche. In particolare il richiedente o i richiedenti possono avviare un’attività imprenditoriale che rientri in uno dei codici ATECO 2007 indicati nel bando:
- 47 – Commercio al dettaglio in esercizi non specializzati
- 56 – Attività di servizi di ristorazione
- 58 – Attività editoriali
- 59 – Attività di produzione cinematografica, di video e di programmi televisivi, i registrazioni musicali e sonore
- 60 – Attività di programmazione e trasmissione
- 61 – Telecomunicazioni
- 62 – Produzione di software, consulenza informatica e attività connesse
- 63 – Attività dei servizi di informazione e altri servizi informatici
- 68 – Attività immobiliari
- M – Attività professionali, scientifiche e tecniche
- N – Noleggio, agenzie di viaggio, servizi di supporto alle imprese
- R – Attività artistiche, sportive, di intrattenimento e divertimento
- 96 – Altre attività di servizi per la persona
Per quanto riguarda le spese che possono essere coperte da questo sostegno per i giovani sono:
- Opere murarie (in misura non superiore al 30% dei costi totali ammissibili)
- Impianti, Macchinari, Attrezzature nuovi di fabbrica
- Diritti di brevetto, licenze, know-how o altre forme di proprietà intellettuale
- Studi di fattibilità economico-finanziaria, entro il limite del 2% dei costi totali ammissibili
- Servizi di consulenza (con esclusione di quelli connessi ad attività regolari quali ad esempio la consulenza fiscale, la consulenza legale o la pubblicità), entro il limite del 2% dei costi totali ammissibili
- Imposta di registro, se afferente all’operazione (ammissibile entro il 2% dei costi totali ammissibili)
- Spese per consulenze legali, parcelle notarili e spese relative a perizie tecniche o finanziarie, nonché le spese per contabilità o audit, se direttamente connesse all’operazione cofinanziata e necessarie per la sua preparazione o realizzazione
- Spese afferenti all’apertura di uno conto bancario esclusivamente dedicato all’operazione
- Spese per garanzie fornite da una banca, da una società di assicurazione o da altri istituti finanziari
- Canoni di locazione immobili in misura non superiore al 15% dei costi totali ammissibili (ammissibili entro il 2% dei costi totali ammissibili)
I giovani che vogliano avviare un’attività imprenditoriale che rispetti questi requisiti possono presentare domanda per ottenere il contributo a fondo perduto istituito dal Comune di Vibo Valentia dal 4 marzo 2024 fino all’8 aprile 2024.