Negli studi di Mediaset si aggira un potenziale sostituto dell’attuale amministratore delegato. Ecco chi potrebbe essere e per quale motivo.
Dal giorno del suo ingresso negli uffici presidenziali di Mediaset, Pier Silvio Berlusconi ha lasciato il segno con la sua personale visione dell’emittente televisiva creata dal padre. In seguito alla morte di Silvio Berlusconi, avvenuta il 13 giugno 2023, Berlusconi jr ha dichiarato in conferenza stampa la sua volontà di apportare una serie di modifiche all’interno degli studi Mediaset. L’obiettivo perseguito di Pier Silvio Berlusconi riguarda l’eliminazione di tutti i prodotti e i personaggi di basso rilievo culturale e artistico.
A differenza della rete ammiraglia Rai, fin dalla sua creazione, Mediaset si è posta come una televisione dedita all’intrattenimento e alla leggerezza, seppur mantenendo uno scopo informativo con i vari telegiornali. L’emittente creata da Silvio Berlusconi basa il suo concept su un approccio sensazionalistico e meno istituzionale. Da sempre in disaccordo con la visione del padre, l’ingresso di Berlusconi jr ha sancito un cambio di rotta definitivo per Mediaset.
Le novità introdotte da Pier Silvio Berlusconi hanno generato polemiche tra gli stessi protagonisti della rete. Gli “intoccabili” volti di Mediaset, sono rientrati nel mirino dell’amministratore delegato, sempre attento all’andamento degli ascolti e dei risultati dei prodotti trasmessi. Uno dei cambiamenti più discussi riguarda la chiusura del contratto di Barbara D’Urso, così come la possibile battuta d’arresto per il Grande Fratello e lo stop a Paolo Bonolis.
Pier Silvio Berlusconi presto sostituito?
Tra gli autori storici dei programmi Mediaset figura Antonio Ricci, il creatore di Striscia la Notizia, telegiornale satirico in onda dal 1988. Il geniale autore comico ha recentemente fotografato l’attuale situazione del sabato sera di Mediaset, dove Maria De Filippi è la regina indiscussa del palinsesto. Secondo quanto ammesso dall’autore, Pier Silvio Berlusconi dovrebbe concedergli la possibilità di gestire i canali Mediaset, per poter dare spazio al suo estro creativo e alla possibilità di modificare la programmazione.
Tra le idee proposte da Antonio Ricci, spicca la possibilità di introdurre un varietà del sabato sera, un programma contenitore dove poter inserire generi e personaggi diversi. “Se Pier Silvio Berlusconi mi mollasse tutte le tre reti per sei mesi, io farei una rivoluzione, con programmi completamente diversi”, queste le parole di Antonio Ricci, il quale appare molto sicuro della sua richiesta, pronto a rivoluzionare il palinsesto di Mediaset.