Storia

Hai delle vecchie lire nel cassetto? Alcune di queste valgono 8.000 euro: è tempo di venderle

Hai notato che ci sono delle vecchie lire nel cassetto? Potrebbero valere ben 8.000 euro: ecco di quali parliamo.

Non sono pochi gli oggetti da collezione che potremmo avere in casa. Sono diversi e ci ricordano dei bei momenti del passato. Un esempio lampante possono essere le lire: nessuno può dimenticarsele. Si tratta di pezzi storici impossibili da mettere da parte. Hanno avuto un ruolo fondamentale nella storia (prima dell’avvento dell’euro). E continuano ad avere un grande valore anche adesso.

Se hai queste lire potresti ricavare ben 8.000 euro – (Gallurainformazione.it)

Infatti alcune lire potrebbero essere vendute ad un ottimo prezzo. Si possono fare degli esempi per capire meglio di che stiamo parlando. Prendiamo in causa la 5 lire del 1956, difficile da trovare ma piuttosto costosa. Sappiamo che il dritto di questa moneta presenta il simbolo della Repubblica italiana. E’ una testa femminile che simboleggia l’Italia, con lo sguardo rivolto verso sinistra e circondata dalla scritta “REPVBBLICA ITALIANA”.

Controlla se hai questa antica moneta: vale ben 8.000 euro

Sul rovescio si trova l’emblema de l’Aquilotto, cioè un’aquila in volo sopra una ruota dentata. Si tratta dei simboli della sovranità e del progresso industriale. Questa moneta può avere un costo compreso dai 30 ai 350 euro. Come questa moneta ce ne sono tante altre che non possono essere trascurate. Ma ce n’è una con un valore spropositato: arriva fino a 8.000 euro. Di quale stiamo parlando? Approfondiamo il discorso per capire di più.

Attento a queste lire: valgono 8.000 euro – (Gallurainformazione.it)

La moneta con uno dei valori più alti che ci sia è quella delle 500 lire del 1957 (Caravelle). Vennero coniate per la prima volta nel 1957. E ovviamente rappresentano un enorme punto di svolta nel panorama numismatico italiano. Furono realizzate in argento e il loro nome deriva dal design presente sul rovescio. Possiamo vedere le tre navi di Cristoforo Colombo, cioè la Nina, la Pinta e la Santa Maria. Sono pronte a salpare verso il Nuovo Mondo.

Questa moneta è speciale sotto ogni punto di vista. Se tenuta in condizioni di conservazione perfette, quindi in fior di conio, può valere dai 5.000 agli 8.000 euro. Inoltre deve avere anche la scritta “PROVA”, che giustifica il suo immenso valore. Chiunque potrebbe averla in casa propria nonostante la rarità, e vale davvero la pena venderla. I collezionisti sono attratti da pezzi da collezione così importanti. Avevate mai pensato di trovare e vendere una moneta come questa? Si tratta di un buon momento per imparare dopotutto.

Sebastiano Spinelli

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