Roberto De Zerbi verso Napoli? L’insidia estera e l’apertura dell’assistente

Per ritornare grande, il Napoli starebbe pensando a Roberto De Zerbi. Ecco il futuro del tecnico, tra ammissioni e insidie estere.

Nel mondo del calcio italiano, pochi nomi brillano tanto quanto quello di Roberto De Zerbi. Con una carriera che spazia dal campo di gioco alla panchina degli allenatori, De Zerbi si è affermato come uno dei talenti più brillanti nel panorama calcistico mondiale. Il tecnico originario di Brescia sta stupendo tutti al Brighton, in Inghilterra e nei prossimi mesi potrebbe diventare il prossimo allenatore del Napoli. Ecco cosa c’è di vero.

I partenopei, del resto, l’anno prossimo dovranno ripartire. Dopo la vittoria dello Scudetto nella scorsa stagione con Luciano Spalletti in panchina, quest’annata da campioni d’Italia è stata avara di soddisfazioni. Rudi Garcia, Walter Mazzarri e oggi Francesco Calzona. Tre tecnici non sono riusciti a far girare la stagione degli azzurri.

La speranza del presidente Aurelio De Laurentiis è quella di riuscire a chiudere il campionato con una qualificazione in Champions League, per poter riprogrammare un nuovo percorso, anche senza giocatori importanti come Piotr Zielinski e quasi certamente anche Victor Osimhen. Il nome scelto dal presidente De Laurentiis sembra proprio quello di De Zerbi. Ecco cosa c’è di vero.

Roberto De Zerbi sulla panchina del Napoli?

Peraltro, l’oggi 44enne Roberto De Zerbi con il Napoli ha anche giocato tra il 2006 e il 2008, disputando 33 presenze e realizzando 3 reti. Dopo aver appeso gli scarpini al chiodo, De Zerbi ha intrapreso una nuova fase della sua carriera nel mondo dell’allenamento. Dopo aver ottenuto le necessarie qualifiche e licenze, ha iniziato a scalare le gerarchie nel mondo degli allenatori, dimostrando un talento naturale per la gestione della squadra e le tattiche di gioco.

Il primo incarico importante di De Zerbi è arrivato nel 2016, quando è stato nominato allenatore del Foggia, conducendo la squadra alla promozione in Serie B. Successivamente, ha guidato il Benevento alla promozione in Serie A nella stagione 2017-2018, ottenendo risultati sorprendenti nonostante le risorse limitate a disposizione.

Nel 2018, De Zerbi ha assunto il ruolo di allenatore del Sassuolo, dove ha continuato a dimostrare il suo talento e la sua abilità nel costruire squadre competitive. Con un approccio tattico innovativo e una filosofia di gioco basata sul possesso palla e sull’attacco, ha trasformato il Sassuolo in una delle squadre più temute della Serie A.

Proprio quello che piace a De Laurentiis e proprio quello che De Zerbi sta facendo tuttora al Brighton, in Inghilterra. Il lavoro di De Zerbi non è passato inosservato nel mondo del calcio. Grazie ai suoi successi in panchina, ha ricevuto elogi da parte di colleghi, giocatori e esperti di calcio. Su tutti, quelli di Pep Guardiola. 

Ora, per ripartire, De Laurentiis potrebbe pensare a lui. Non è facile strapparlo al Brighton, cui cui De Zerbi ha un contratto fino al 2026 e una clausola rescissoria da 15 milioni di euro. Peraltro, De Zerbi, essendo particolarmente riconoscente al club, andrebbe via solo per una big come potrebbe essere il Napoli. Recentemente, il suo assistente, Andrea Maldera, ha suggerito che difficilmente De Zerbi potrebbe rifiutare un’offerta del Napoli. “De Zerbi al Napoli? È innamorato dell’Italia”, ha detto Maldera a Kiss Kiss Napoli. “Stiamo bene al Brighton.

Abbiamo altri due anni di contratto, poi se arrivasse una proposta dall’Italia, e anche dal Napoli, Roberto la prenderebbe in considerazione” ha aggiunto. Attenzione, però, perché secondo quanto suggerisce radio mercato, sul tecnico italiano si starebbe muovendo anche il Bayern Monaco, che non confermerà Tuchel alla guida della squadra.