Un lungo messaggio per celebrare una delle persone più importanti della sua vita in un giorno speciale, il ricordo è da brividi.
Nessun giro di parole, un messaggio semplice e conciso per ricordarlo: “Mi manchi, mai come ora”. È Francesco Renga a scrivere sui social, a quasi quattro anni dalla sua morte. Una ferita ancora aperta per il cantante, il lutto lo ha completamente devastato. Lo scatto risale a diverso tempo fa, sorridono insieme in un momento di spensieratezza. “Capisco molte cose che prima davo per scontate”, ammette in didascalia.
In un’intervista a Vieni da me, accolto in studio da Caterina Balivo su Rai Uno, per presentare il brano Aspetto che torni, aveva parlato anche della sua malattia: “Ci sono le assenze, come quella di mia madre, e le presenze come la sua. È malato di Alzheimer, un brutto nemico da affrontare. Ha sofferto tanto”. Così come hanno sofferto lui, la sorella gemella Paola e il fratello Stefano, non è stato un periodo facile per la famiglia Renga.
Francesco Regna ricorda il padre con un post sui social: “Mi manchi, ora capisco…”
Ha colto l’occasione per ricordare il padre, pubblicando una foto inedita che li ritrae insieme e sorridenti. È la festa del papà e Francesco Regna ha voluto spendere qualche parola per il suo, Salvatorico, che si è spento a 91 anni a ottobre del 2020 presso la RSA Villa di Salute al Villaggio Montini di Brescia. Da tempo lottava con l’Alzheimer, come aveva raccontato lo stesso cantate in un’intervista a Vieni da me, chiacchierando con Caterina Balivo: “Ogni volta che vado a trovarlo mi parla sempre e solo di mia madre, si ricorda di lei e basta”.
Un dolore straziante anche per il resto della famiglia, la sorella gemella Paola e il fratello Stefano. Un duro colpo, soprattutto visto che la mamma Jolanda li aveva lasciati a soli 52 anni. Il messaggio pubblicato di recente sul suo profilo Instagram è commovente, la riflessione tocca le corde giuste del cuore dei fan: “Mi manchi, mai come ora. Adesso che oggi è anche la ‘mia’ festa capisco molte cose che prima davo per scontate, ma che così non erano”.