Da maggio nuovo bonus da 3.000 euro, solo per chi ne fa richiesta: l’annuncio del Governo

Da maggio ci sarà un nuovo bonus da 3.000 euro, ma non è per tutti e solo se se ne fa richiesta. L’annuncio più atteso del Governo.

Dal Governo Meloni sono stati annunciati nuovi bonus per persone che si trovano in difficoltà. In questo periodo, purtroppo, la povertà è un aumento e sono milioni le famiglie che versano in situazione di indigenza economica. Per questo motivo si è allargata la platea di incentivi economici ma anche di beneficiari. Tra questi i genitori, poiché il Governo vuole limitare il calo delle nascite e la penalizzazione verso chi sceglie di fare figli.

Bonus mese di maggio, fino ai 3000 euro
3.000 euro nel mese di maggio: ecco il bonus a richiesta (gallurainformazione.it)

Il Governo ha dunque fatto in questi giorni un grande annuncio che tante persone attendevano da tempo. Ci sarà un altro nuovo bonus che farà molto comodo a chi ne farà richiesta. I bonus del Governo servono a tamponare la situazione di difficoltà economica delle famiglie laddove il reddito non è sufficiente. Purtroppo gli stipendi sono spesso bassi e trovare lavoro si fa sempre più difficile. 

Bonus da 3.000 euro, ma non per tutti

Il bonus è particolarmente ghiotto perché arriva a 3.000 euro. Questo è rivolto però ad una sola categoria di lavoratori, spesso molto penalizzata nel mercato di lavoro. Questo beneficio economico è stato pensato dal Governo proprio per eliminare le disparità di reddito per certi lavoratori e le difficoltà che incontrano economicamente. Ecco di cosa si tratta. 

Bonus per le mamme con due o più figli
Bonus per le mamme in pubblica amministrazione con più figli (gallurainformazione.it)

Arriva il bonus per le mamme lavoratrici nel 2024 ed è rivolto alle dipendenti pubbliche. La domanda si può fare già da aprile per ottenere l’esonero contributivo sul cedolino paga di maggio. Dunque l’aiuto sarà erogato direttamente nella busta paga del mese di maggio e si tratta di un bonus mamme introdotto dalla Legge di Bilancio 2024.

Possono fare richiesta le madri di due o più figli, fino al compimento dei 18 anni del figlio minore. Lo sgravio previsto entro il limite annuo è di 3mila euro, suddivisi mensilmente. In ogni caso va richiesto dalla lavoratrice al datore di lavoro, anche nelle PA. 

L’esonero contributivo è del 100% della quota dovuta dal lavoratore e trattenuta da INPS. Le dipendenti pubbliche, retribuite tramite il sistema NoiPa, avranno la possibilità di fare domanda grazie all’applicativo ”Gestione stipendi” già dal mese di aprile. Alle lavoratrici mamme che chiedono o hanno chiesto al datore di lavoro il beneficio, si consiglia di inserire i codici fiscali dei figli nella funzione Anagrafica Unica.