Per andare in pensione anticipata la modalità cambia ancora. Arriva la nuova comunicazione INPS con le istruzioni per il 2024.
La legge italiana consente in alcuni casi di richiedere la pensione in anticipo. Per quanto riguarda l’anno corrente L’Istituto Nazionale di Previdenza Sociale (INPS) ha emesso una comunicazione relativa ai requisiti e alle modalità per presentare la domanda. Si tratta della circolare INPS n.46 del 13 marzo 2024.
All’interno del documento si precisa prima di tutto che nel 2024 potrà andare in pensione chi ha già compiuto i 67 anni di età e maturato 20 anni di contributi. Questi ultimi non devono risultare maturati prima del gennaio del 1996 e il calcolo sarà esclusivamente contributivo, non misto. Serve inoltre aver accumulato un assegno pensionistico pari a quello sociale (534,41 euro).
Si tratta di una novità di grossa portata dato che fino a pochi anni fa serviva raggiungere tre volte questa cifra per la pensione anticipata. Diversamente l’età pensionabile si alzava a 71 anni, età in cui diventava possibile richiedere l’assegno sociale. L’INPS ha precisato che le modifiche sui requisiti sono dovuti alla necessità di adeguare il sistema all’aspettativa di vita.
Come ottenere la pensione anticipata a 64 anni secondo le nuove regole INPS
Oltre al caso appena visto, la circolare INPS del 13 marzo precisa anche le istruzioni per ritirarsi dal lavoro a 64 anni. Si tratta di un adeguamento dato che questa opzione esisteva già ma era possibile presentare domanda solo per quei cittadini che avevano già 63 anni. L’aumento dell’aspettative di vita in Italia ha portato però il sistema pensionistico ad alzare di un punto l’età minima.
Non si tratta dell’unico parametro che ha subito delle modifiche. Oltre all’età indicata serve avere un importo dell’assegno pensionistico di almeno 1.603,23 euro, anche se ci sono due eccezioni in cui la cifra richiesta si abbassa leggermente. Se è una donna a richiedere la pensione anticipata occorre che il suo assegno arrivi alla somma di 1.496,34 euro, ossia 2,8 volte l’assegno sociale.
La seconda eccezione riguarda sempre le donne anziane ma è rivolta a coloro che hanno almeno due figli. In tal caso l’importo richiesto dell’assegno pensionistico si abbassa ancora, arrivando a soli 1.442, 90 euro. Al tempo stesso occorre però che l’assegno della pensione non superi la soglia prefissata di 2993,05 euro.
Con questa pensione anticipata, pur ritirandosi prima dei limiti previsti, si può ricevere l’intero importo maturato. A partire dal 2025 è possibile che i parametri cambino ancora, sia per età che per l’ammontare dei contributi.