Attualità

Assegno di inclusione, adesso devi fare (anche) questo per non perderlo: ecco tutti i passaggi da seguire

C’è un nuovo passaggio, comunicato dall’INPS, e che riguarda l’assegno di inclusione. Ecco di quale si tratta e quando e come effettuarlo.

L’assegno di inclusione è un sostegno che ha preso il posto del reddito di cittadinanza e che spetta a determinate famiglie.

Assegno d’inclusione, va fatto anche questo- (Gallurainformazione.it)

Più nello specifico, è possibile richiederlo se si è in un nucleo familiare in cui c’è un minore, un disabile, un over 60 o un soggetto svantaggiato. La domanda, attiva dal 18 dicembre va fatta sempre online all’INPS o tramite patronato e, una volta accettata, si ottiene un assegno mensile valido per 18 mesi e rinnovabile per altri 12.

Cosa serve per poter ottenere l’assegno d’inclusione

Come molti sapranno, per ottenere l’assegno di Inclusione serve il PAD (patto di attivazione digitale) senza il quale non si viene pagati dall’INPS. Una volta compilato e ottenuto il consenso si ottiene un pagamento dal 15 del mese successivo e poi ogni 27 del mese. Dal 18 marzo, però, c’è anche un nuovo modulo da compilare e si tratta del Modello ADI-Com.

Assegno d’inclusione, va fatto anche questo- (Gallurainformazione.it)

Visto che l’assegno di inclusione è compatibile con lo svolgimento di un lavoro è infatti necessario far sapere quale si ha al momento della richiesta e far conoscere eventuali cambiamenti nel corso del tempo. In base al reddito, infatti, l’importo dell’assegno di inclusione cambia e se si supera una certa soglia non viene addirittura emesso.

Per poter conoscere costantemente la situazione lavorativa dei richiedenti arriva, quindi, il modello ADI-Com. Questo può essere compilato anche per comunicare altre variazioni all’interno del nucleo familiare. Andando al come farlo, anche questo modello è online sul sito dell’INPS. In alternativa si può ricorrere all’aiuto dei patronati e dei vari CAF.

Facendo un breve recap della situazione attuale, quindi, l’assegno di inclusione arriva (dopo approvazione) sulla carta inclusione con cadenza mensile. Se si lavora al momento della richiesta va compilato il Modello ADI-Com ridotto. Se, invece, si trova lavoro dopo, bisogna compilare la versione del Modello ADI-Com estesa dove andrà indicato il reddito annuo percepito o presunto. L’invio di quest’ultimo modello è attivo dal 18 marzo 2024 e si può effettuare sia online (sul sito dell’INPS) che tramite CAF o patronato.

In questo modo non si correrà il rischio di restare senza assegno di inclusione e si potrà avere da subito un’idea di quanto spetterà, se accettato, a fine mese. Ciò che conta è non commettere errori e ricordarsi di compiere tutti i passaggi nel giusto ordine. Cosa che può essere effettuata come già accennato grazie all’aiuto di CAF e patronato.

Danila Franzone

Recent Posts

Quiz da Don Giovanni: la risposta non è così semplice come potete immaginare

La risposta giusta al quiz sul Don Giovanni non sarà affatto semplice da trovare. Personaggio…

7 mesi ago

Avanti un Altro, stop al game show: cambia la programmazione, non era mai accaduto

Avanti un altro, il game show di casa Mediaset si ferma. La programmazione ordinaria è…

7 mesi ago

Inter, Marotta spaventa i tifosi: già deciso il futuro di Inzaghi

L'Inter è già proiettata nel futuro, nonostante i festeggiamenti per lo scudetto: queste le frasi…

7 mesi ago

Annalisa Minetti, dramma senza fine: il destino crudele che la accomuna alla sorella

La cantautrice ospite a Verissimo si è lasciata andare a una lunga confessione. In studio…

7 mesi ago

Il Principe torna nel Regno: dove vivrà Harry di ritorno in patria?

Dove alloggerà il Principe Harry durante il suo prossimo soggiorno nel Regno Unito? Ecco svelati…

7 mesi ago

È più forte di loro: questi segni zodiacali non fanno altro che ‘adulare’ al lavoro

Scopri quali sono i segni zodiacali che al lavoro tendono ad adulare piuttosto che a…

7 mesi ago