
(di Claudio Ronchi) – Il 2021 ha visto la popolazione maddalenina “crollare” al di sotto della fatidica soglia degli 11.000 abitanti fermandosi, alla data del 31 dicembre, a 10.940 abitanti, ben 107 in meno rispetto al 2020.
Numeri negativi rilevanti che, se da un lato, riflettono una tendenza sarda e nazionale di contrazione demografica quantomeno nei centri minori, dall’altro evidenziano un problema strutturalmente economico e di sbocchi occupazionali. Un’economia sempre più stagionale, sempre più legata al turismo che non offre però, evidentemente, sufficienti garanzie di stabilità e tranquillità economica, non solo a molti giovani ma anche a diversi adulti.
Perché tra il 220 emigrati dell’anno appena trascorso non ci sono soltanto migranti comunitari ed extracomunitari che vanno e che vengono, ma anche molti isolani, giovani ed adulti, che hanno deciso e che decidono, chi per scelta, chi obtorto collo, di andare a vivere altrove, trasferendo nel resto della Sardegna, in Continente o nel Mondo, le loro residenze (e le loro vite).